CURRICULA
Elena Bertuzzi , soprano, diplomata in canto lirico al Conservatorio F. E. Dall’Abaco di Verona, ha conseguito il titolo
superiore in Canto rinascimentale e Barocco al Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, con il
massimo dei voti e la lode ed una Tesi sui Lamenti italiani del XVII secolo.
Dal 1990 si dedica allo studio della prassi esecutiva della musica antica, rinascimentale e barocca,
studiando con C. Miatello, C. Cavina, R. Bertini, R. Invernizzi.
Nel 1996 ha vinto il primo premio del concorso indetto dall’Accademia Filarmonica di Verona.
Ha tenuto numerosi concerti, come solista e in formazioni da camera, collaborando con orchestre
e gruppi specializzati, in Italia e all’estero, partecipando a importanti festivals musicali; ha lavorato
con direttori come E. Inbal, J. Tate, U. B. Michelangeli, T. Koopman, S. Kuijken, Peter Phillips.
Si è esibita in Festivals quali: “Al Bustan” (Beirut, Libano); “Cervantino” (Guanajato, Leon,
Cuernavaca, Messico); Santander (Spagna); de “Musique Sacrée” (Fribourg, Svizzera); “Itineraire
Baroque” (Périgord, Francia); Semana de Musica Sacra de la Laguna (Tenerife, Isole Canarie);
“Allegro” Castilla y Leòn (Avila e Segovia, Spagna); “Resonanzen” (Vienna, Austria); Barocktage
Stift Melk (Austria); Mittelfest (Italia); “Grandezze e Meraviglie” (Italia); Musica e Poesia a S.
Maurizio (Italia); Mito, settembre musica (Italia); Echi lontani (Italia); Ravenna festival (Italia);
Urbino Musica Antica (Italia); “Laus Polyphonie”, Festival van Vlaanderen Antwerpen e Brugge;
Woche der Alte Musik (Austria); Alden Biesen (Belgio); Miedzynarodowy Festiwal (Polonia);
Settimane Musicali di Stresa; “Vokalmusik entlang der Romanischen Straße” (Germania); Festival
“Arte Sacro” (Spagna); “Festival Internacional de Musica Antigua”, Daroca – Saragoza (Spagna);
“Anima Mundi” (Pisa); “Alte Musik Live” (Berlino, Germania); Les Concerts de Bonmont
(Svizzera); FCB Festival Contemporaneamente Barocco (Siena, Italia); “Fetes Musicales de
Savoie”; “Organs of the Ballarat Goldfields”, “Murray International Music Festival” Mildura,
“Beethoven Festival” Melbourne (Victoria, Australia).
Ha partecipato ad allestimenti di opera e oratorio di autori quali: Monteverdi; Cavalli; Provenzale;
Legrenzi; Bononcini; Colonna; Vivaldi; A. e D. Scarlatti; Jommelli; Pergolesi; Bach; Galuppi;
Paisiello; Mozart; Lucchesi.
Ha registrato per RAI Radio 3 (Italia), WDR (Germania), BRT3 Clara (Belgio), ORF1 (Austria),
Polskie Radio 2 (Polonia), KRO Radio 4 (Olanda), ABC Ballarat (Victoria, Australia).
Ha inciso per WDR-Arcana, Stradivarius, Tactus, Label, Dynamic, Brilliant.
Marinella Di Fazio ha studiato chitarra presso il Conservatorio "Luisa
D'Annunzio" di Pescara sotto la guida di Bruno Battisti D'Amario. Si è in
seguito dedicata allo studio del repertorio e della prassi esecutiva
rinascimentale sul liuto con Massimo Lonardi ed ha partecipato a corsi e
seminari tenuti da Hopkinson Smith. Ha seguito un periodo di studi di chitarra
barocca con Eduardo Eguez. Laureata in Architettura, svolge da anni attività di
ricerca e personale approfondimento sull'estetica barocca a tutto campo.
Attualmente collabora in modo stabile con diverse formazioni musicali, con le
quali ha tenuto concerti in Italia e all'estero.
E' presidente
dell'Associazione Culturale Accademia degli Imperfetti, per la quale ha ideato
diverse produzioni, tra le quali Turchi, Santi, Contadini & Viceré, Dalle
Amate Stanze di Margherita, La Scena in Festa, presentate in diverse Rassegne
italiane.
Ha partecipato a registrazioni per Cantus, Opus 111,
Stradivarius.
Maurizio Less si è dedicato inizialmente al violoncello, intraprendendo, dopo la
laurea in matematica, lo studio della viola da gamba sotto la guida di Paul Adler. Ha quindi
approfondito lo studio della Didattica e della Teoria musicale antica attraverso l'esame
delle fonti originali e si è specializzato nell'esecuzione della musica italiana del '600
attraverso la collaborazione con musicisti quali G. Pacchioni, S. Balestracci, A. Curtis,
C. Chiavazza, A. Lawrence-King.
Attivo sia come solista sia come continuista, anche con il violone, è stato il primo in
Italia a riscoprire l'uso del lirone come strumento di basso continuo.
Ha tenuto numerosi concerti per Istituzioni nazionali ed estere, tra i quali si possono
ricordare la partecipazione al concerto inaugurale della mostra sui Gonzaga (Londra,
Victoria & Albert Museum, 1981), alla Rassegna Concertistica dei Corsi di Musica Antica di
Urbino, a Settembre Musica (Torino), al Festival delle Arti Barocche (Roma), a Il Canto
delle Pietre, all'Autunno Musicale (Como), al Suono nello Spazio, al Festival della Musica
Sacra di Avignone, al Festival Praha - Europa Musica, alla Matthaeus Passion di J.S. Bach
con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (2007).
Come direttore artistico dell'Accademia degli Imperfetti, dal 1997 è responsabile del
Laboratorio di Musica Antica di Pescara ed ha al suo attivo produzioni per Arsenale Musica
(Pisa), Antiqua (Piemonte), Teatro della Tosse e GOG (Genova), Giostra Cavalleresca di
Sulmona, Itinerari musicali Sacri e Profani di Aosta, Incontri Polifonici Pescaresi,
Festival di Musica Antica di Salerno, Festival dei due Mondi di Spoleto, Roma FestivalBarocco,
Festival Echi Lontani (Cagliari), Festival dei Saraceni (Pamparato).
Nel febbraio 2003 ha curato l'allestimento musicale e la direzione, come maestro di
concerto , del "Festino per il giovedì grasso avanti cena" di Banchieri e "Il Ballo delle
Ingrate" di Monteverdi, per il Teatro Marrucino di Chieti.
Ha tenuto inoltre seminari per il Conservatorio "U. Giordano" di Foggia ed il Corso di
Musica Antica di Piancerreto (Alessandria) "I Gusti Riuniti".
Ha inoltre curato, in collaborazione con Renzo Bez e Claudio Chiavazza, la pubblicazione
delle "Musiche e balli a quattro voci con il basso continuo" di Sigismondo d'India. Il
lavoro è uscito, nell'ambito della collana "Corona di delizie musicali" dell'Istituto per
i Beni Musicali in Piemonte diretto da Alberto Basso, per i tipi della LIM Editrice.
Ha inciso per Dynamic, Frequenz, Arion, Stradivarius, Bottega Discantica, Opus111, Tactus.
Matteo Rabolini, nato a Genova nel 1980, si è laureato a pieni voti in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio
N.Paganini discutendo una tesi sulle percussioni storiche. Dal 2006 si dedica allo studio della musica antica e delle percussioni
applicate frequentando corsi e masterclasses di docenti quali Pedro Estevan e Massimiliano Dragoni.
Ha collaborato fra gli altri con: Teatro Carlo Felice, Orchestra Sinfonica di Milano, Orchestra Filarmonica Giovanile Genovese, Orchestra
Sinfonica di San Remo, Orchestra Sinfonica di Asti, Teatro della Tosse, Coro di Alessandria, Orchestra Barocca Silete Venti, Academia
Montis Regalis, Ensemble La Selva Armonica, Enseble Il Concento Ecclesiastico, Ensemble il Falcone, Silentiae Lunae.
Ha suonato in importanti teatri come: Kunstler House di Monaco di Baviera, Teatro Carlo Felice di Genova, Filarmonia Narodowa di Varsavia,
Opera di Lubiana, Quirinale, lavorando con direttori quali Karl Martin, Lior Shambadal e Piero Bellugi. Oltre che in Italia ha suonato
in Germania, Francia, Slovenia, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia e Spagna e in diretta su RADIORai2, alla radio di stato Slovena, su Rai
Tre, Rai Due e su emittenti locali.
Dal 2003 abbina all’attività concertistica quella didattica come docente di percussioni in diverse scuole di musica della sua città.